Attività Sociali

Ricerca

L’associazione Demetra e i suoi professionisti sono costantemente impegnati nella ricerca sanitaria e psicologica sui Disturbi Alimentari. Capire i nuclei alla base dello sviluppo di tali patologie ci permette di offrire trattamenti aggiornati e maggiormente efficaci per le specifiche difficoltà di quel paziente e della sua famiglia. La maggior parte degli studi sui trattamenti dei DA sono focalizzati sull’età adulta, pertanto l’associazione Demetra si propone di approfondire la ricerca e la formazione sui DA in età evolutiva, in collaborazione con strutture di eccellenza per lo studio, la diagnosi e la cura di tali disturbi.

Prevenzione

L’esordio sempre più precoce dell’Anoressia, della Bulimia e di altre fobie relative al cibo, così come le condizioni di sovrappeso, spingono a intervenire su fasce d’età sempre minori, che raggiungono anche i 7 e gli 8 anni. La prevenzione è fondamentale e può aiutare a sviluppare un migliore rapporto con il cibo e con il proprio corpo, in vista soprattutto delle importanti trasformazioni caratteristiche dello sviluppo puberale. Tenendo conto di ciò, l’associazione prevede progetti di prevenzione primaria e secondaria sul territorio, attraverso la collaborazione con diverse scuole del Lazio, associazione sportive e di genitori, con l’obiettivo di individuare i fattori di rischio e impedire lo sviluppo o la cronicizzazione del disturbo.

Sviluppo

La manifestazione del disagio psicologico può evolversi e trasformarsi di pari passo con la società in cui viviamo e con le forme di aggregazione e comunicazione che utilizziamo. Per questo motivo, è importante sensibilizzare la popolazione giovanile al disturbo e alle sue caratteristiche, fornendo una corretta informazione sui rischi che si corrono nell’adottare comportamenti alimentari sbagliati. È per questo che l’Associazione è impegnata nello sviluppo di nuove forme di intervento e di comunicazione, come ad esempio la costruzione di una piattaforma on line per genitori e adolescenti dove possano accedere ad una informazione corretta sui Disturbi Alimentari e ad un contatto diretto con i professionisti esperti del settore, in contrapposizione ai siti di promulgazione di condotte alimentari patologiche.