10 Apr Alimentazione e attività fisica ai tempi del coronavirus. Consigli pratici per affrontare la quarantena
Questo periodo di quarantena forzata a casa mette a dura prova la nostra salute mentale da un lato (vedi anche Soffrire di Disturbi Alimentari ai tempi del Coronavirus. Consigli pratici per affrontare la quarantena) e la nostra salute fisica dall’altro, incidendo molto sulle abitudini alimentati e sul movimento.
Quali sono i rischi maggiori a cui si può andare incontro?
In generale, per la maggior parte di noi, rimanere a casa vuol dire ridurre di molto anche il minimo movimento fisico che eravamo abituati a fare quotidianamente ed incrementare le ore passate seduti di fronte al computer, per studiare o lavorare. In più, abbiamo a disposizione 24 ore su 24 una dispensa ricca di alimenti, e avendo più tempo libero ci dilettiamo nel preparare ricette sfiziose e golose.
I rischi principali sono legati alla sedentarietà e all’iperalimentazione, dunque all’incremento di peso e al peggioramento delle abitudini quali-quantitative della nostra dieta.
Quali consigli utili per mantenerci in salute?
- Cercare di svegliarsi sempre di buonora mantenendo una regolarità quotidiana, anche se non si è in smartworking
- Dedicare un preciso momento della giornata ad esercizi fisici (si possono seguire lezioni online o ci si può accordare con amici per farlo insieme in videochiamata)
- Cercare di mantenerci attivi nelle attività quotidiane (giocare con i bambini o con i cani, svolgere faccende domestiche, utilizzare le scale le volte in cui si esce, ascoltare musica ballando)
- Alzarsi in maniera regolare per sgranchire le gambe e fare una piccola passeggiata per casa, se si lavora o studia al computer
- Andare a fare la spesa con una lista dettagliata, utile per non dimenticare nulla e per evitare di comprare alimenti “in più” non salutari
- Dedicare un momento specifico al pasto, apparecchiando la tavola, condividendolo con chi è a casa ed evitando di mangiare mentre si lavora/studia
- Preferire dolci e lievitati fatti in casa a quelli confezionati
- Rispettare sempre i 5 pasti per evitare di essere affamati durante la giornata (vedi anche E se tra un pasto e l’altro mettessimo degli spuntini?, La prima colazione: al mattino un appuntamento con la salute!)
- Fare pasti principali completi (una fonte di carboidrati, una di proteine e una o più porzioni di verdure) per regolare al meglio il senso fame/sazietà
- Nei momenti di noia o tristezza, provare a cercare un’attività che ci possa aiutare (una chiamata ad un amico, una chiacchierata con chi è a casa, un gioco da tavola, ascoltare della musica mentre si balla o si disegna)
Per approfondire clicca qui e visita il sito del Ministero della Salute.
E in caso di pazienti che soffrono di Disturbo Alimentare?
Per i pazienti che soffrono di Disturbi Alimentari rimanere a casa con una dispensa piena e costretti alla quasi totale inattività fisica può diventare una fonte di angoscia importante. I rischi possono essere differenti. La paura di eccedere, così come il pensiero di aver ridotto al minimo il dispendio energetico giornaliero può indurre a restrizioni alimentari, all’utilizzo di metodi di compensazione, ad iperattività fisica. Al contrario, l’elevata disponibilità di cibo, così come i momenti di noia, difficoltà o preoccupazione possono incrementare gli episodi di abbuffata (vedi anche Binge Eating Disorder, il disturbo da alimentazione incontrollata). In entrambi i casi si può andare incontro ad un peggioramento della condizione psicofisica.
Cosa fare in questi casi? Il consiglio principale è quello di mantenere attivo il contatto con l’équipe di professionisti che si occupa della presa in carico. La tecnologia fortunatamente ci permette di poter comunicare a distanza, dunque è sempre bene far riferimento ai propri curanti prima di modificare le indicazioni alimentari o intraprendere un’attività fisica a casa. Per i genitori, inoltre, il suggerimento è quello di mantenere un occhio attento e vigile, ma non controllante, sui comportamenti dei propri figli, cercando sempre il dialogo quotidiano per affrontare le paure e le difficoltà (vedi anche Soffrire di Disturbi Alimentari ai tempi del Coronavirus. Consigli pratici per affrontare la quarantena).